Indicazioni Ministeriali per il rientro a scuola 2023/24: protocollo per studenti positivi al COVID-19
Il 10 agosto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un decreto che abolisce gli obblighi di isolamento e auto-sorveglianza e modifica le regole relative al monitoraggio della situazione epidemiologica causata dalla diffusione del virus SARSCoV2.
Successivamente, il Ministero della Salute ha emesso una circolare l’11 agosto che, in considerazione del nuovo quadro normativo privo di restrizioni, offre delle indicazioni linee guida sul comportamento da adottare in caso di contrazione del COVID-19.
La Circolare ministeriale del 11 agosto 2023
Nella circolare ministeriale si raccomanda alle persone che risultassero positive a un test diagnostico per il SARSCoV-2 di adottare le stesse misure precauzionali che sono efficaci nella prevenzione della diffusione della maggior parte delle infezioni respiratorie, ovvero:
- utilizzare una protezione per le vie respiratorie, come una mascherina chirurgica o FFP2, quando si interagisce con altre persone;
- restare a casa fino alla scomparsa dei sintomi in caso di manifestazioni sintomatiche;
- igienizzare frequentemente le mani;
- evitare ambienti affollati;
- evitare il contatto con individui vulnerabili, immunodepressi, donne in gravidanza, e astenersi dal visitare ospedali o residenze sanitarie assistite;
- informare le persone con cui hai avuto contatto prima della diagnosi, soprattutto se sono anziane o fragili;
- consultare il medico di fiducia se si rientra nella categoria delle persone fragili o immunodepresse, in caso di persistenza dei sintomi oltre 3 giorni o di un peggioramento delle condizioni di salute.
Contatti positivi
Per quanto riguarda le persone che hanno avuto un contatto con individui positivi, non sono previste restrizioni particolari o misure di isolamento obbligatorio. Tuttavia, è consigliato rimanere vigili e monitorare attentamente la propria salute per l’eventuale comparsa di sintomi che potrebbero suggerire un’infezione da COVID-19. Questi sintomi includono febbre, tosse, mal di gola, stanchezza, e possono manifestarsi nei giorni immediatamente successivi al contatto con un caso confermato di COVID-19.
In conclusione, anche se non vi sono restrizioni obbligatorie, è fondamentale mostrare responsabilità sociale e solidarietà, facendo il possibile per prevenire la diffusione del COVID-19 e proteggere le persone più vulnerabili della comunità.